I Distillati più diffusi nel Mondo: dopo l’Italia e presi dalla curiosità, ci siamo avventurati sul fare la stessa analisi a livello mondiale. Al posto della Grappa (non molto diffusa a livello Mondiale) abbiamo inserito il Tequila. Per il resto, restano gli stessi presupposti fatti nella precedente analisi.
L’interesse nel mondo Rum è in costante e forte crescita. Le ricerche sono quasi raddoppiate negli ultimi 15 anni.
Siamo in un mercato vivo, sono in aumento sia il numero di marchi presenti sul mercato e legati direttamente ai produttori, sia gli imbottigliatori indipendenti che decidono di realizzare in autonomia blend, invecchiamenti e imbottigliamenti.
Purtroppo, e ce ne saremo accorti un pò tutti, anche i prezzi sono in aumento. Questo trend è giustificato in parte dall’aumento dell’interesse, in parte dall’aumento dei collezioni e in parte dall’aumento di coloro che decidono di aumentare le proprie entrate con attività di mera speculazione (acquisto a tot, rivendo a tot per x).
Analizzando la situazione per singolo distillato, la situazione è simile a quella riscontrata in Italia.
La crescita dell’interesse nei confronti del Whisky ha un ritmo non equiparabile a nessuno degli altri distillati presi in esame (a parte il Gin).
La Vodka è il secondo distillato più cercato nel mondo anche se risulta in una fase stazionaria, dopo il picco raggiunto nel 2011.
Il Gin, un pò come visto anche in Italia, è in splendida forma. Pronto ad insidiare il secondo posto della Vodka, per ora si posiziona al terzo posto.
Il Rum, come anticipato, cerca di tenere il passo, con un ritmo di crescita costante negli anni anche se non paragonabile a quello di Whisky e Gin.
Fanalino di coda il Tequila, non molto distante dal Rum.
I Distillati più diffusi per Nazione
Come sta mutando l’interesse per i distillati nelle singole Nazioni? Quali sono i distillati più diffusi nel Mondo?
Le parti in grigio all’interno della mappa indicano Nazioni con bassi volumi di ricerca.
Ultimi 15 anni: Vodka e Whisky la fanno da padrone con alcune eccezioni per il Rum (ad esempio in Francia) ed il Gin (il più cercato in Spagna, Portogallo e Regno Unito).
Il Tequila domina in Messico, e non potrebbe essere altrimenti.
Le tonalità dei colori, più o meno accese, indicano che le prime due posizioni sono molto vicine tra loro. Il colore principale indica la prima posizione.
La situazione cambia andando a restringere l’analisi agli ultimi 12 mesi.
Ultimi 12 mesi: il Gin guadagna terreno mentre la Vodka arretra, soprattutto in occidente. Il Whisky tiene bene, anzi, guadagna terreno in territori precedentemente dominati dalla Vodka. Rum e Tequila in leggero miglioramento. La grande sconfitta, come anticipato, è la Vodka.
Qui di seguito, per ciascun distillato, le tre principali nazioni (valori di ricerca su google):
RUM: 48% Cechia; 40% Francia; 32% Perù.
TEQUILA: 49% Messico; 21% USA; 18% Ecuador.
WHISKY: 57% Taiwan; 55% India; 53% Hong Kong.
GIN: 44% Regno Unito; 44% Danimarca; 39% Brasile.
VODKA: 50% Polonia; 48% Kazakistan; 47% Bielorussia.
Piccola nota sul Brasile, dove il distillato più cercato (non inserito nell’analisi) è la Cachaça, distillato dalla canna da zucchero: potremmo definirlo il Rum Brasiliano.
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