Home / Blog / Rhummer Experience / 2024: Whisky Live Paris Festeggia 20 anni!

2024: Whisky Live Paris Festeggia 20 anni!

Whisky Live Paris festeggia i suoi primi 20 anni! Non potevo mancare all’edizione del 2024 del più grande evento su Rum e Whisky al Mondo. Siamo ancora all’interno della Grand Halle de la Villette a Parigi. Vi spoilero subito il video riassunto, qui su questo Reel Instagram, in fondo all’articolo tutte le foto (quasi tutte).

Whisky Live Paris 2024 20 anni

 

Whisky Live Paris 2024 Compie Vent’anni

Quest’anno Whisky Live Paris celebra un traguardo storico: vent’anni di un evento che, dalla sua fondazione nel 2004, si è imposto come l’appuntamento di riferimento per tutti gli appassionati di distillati. Fondato da Thierry Bénitah, l’edizione 2024 ha celebrato questa importante ricorrenza: una storia fatta di evoluzione, passione e un pizzico di follia, come emerge da un’intervista di Bénitah su Whisky Magazine. Siamo quindi a 20 edizioni, quasi consecutive: va esclusa quella del 2020, saltata causa Covid.

Le Origini e i Primi Passi di Whisky Live

Whisky Live Paris nasce nel 2004 al Palais Brongniart, su 4.000 metri quadri e due livelli. In quella prima edizione erano presenti 58 espositori e un pubblico attratto soprattutto dai whisky giapponesi di Suntory e Nikka che iniziavano a farsi conoscere fuori dal Giappone. La oggi famosa area Vip è presente fin dalla prima edizione. Già allora si vedevano i primi segni di una trasformazione più ampia, con l’arrivo di distillerie come Amrut e Kilchoman, pronte a sfidare il dominio scozzese.

Tutte le Location dell’Evento

Dal 2004 in poi, il Whisky Live Paris non ha mai smesso di crescere. Dopo i primi tre anni al Palais Brongniart, l’evento ha cambiato luogo in più occasioni, ogni volta crescendo sia in spazi che in numero di espositori e partecipanti.

  • 2007: Christie’s. Location rilevatasi troppo piccola per il numero di ospiti e di espositori.
  • 2008-2009: Pavillon Gabriel. Le distillerie aumentano e si arriva a circa 80 espositori. Esordio anche per i primi marchi di Rum.
  • 2010: Palais de Tokyo. Al Whisky si affiancano altri distillati come Cognac e Rum.
  • 2011: Hôtel Salomon de Rothschild. Nasce la prima versione della Cocktail Street con una sala dedicata a Mezcal, Tequila e Gin.
  • 2012-2014: Maison de la Mutualité. La crescita continua fino a 128 stand e 25 Paesi presenti.
  • 2015-2018: Cité de la Mode et du Design. La Cocktail Street si espande e nasce la Rhum Gallery. Si arriva a 163 stand, circa 40 Paesi presenti e 12.000 visitatori totali.
  • 2019-2023: Grande Halle de la Villette. Gli stand arrivano a 250, la superficie a 15.000 m², le masterclass a 40,  i visitatori a 21.000 (escludendo quelli della Cocktail Street) di cui 9.000 professionisti. Whisky e rum hanno delle sezioni dedicate come anche gin e sakè, ma girando tra i banchi si trova ogni forma di distillato: calvados, armagnac, cognac, grappa, tequila, mezcal, sochu…
  • 2024: Whisky Live conferma la location della Grande Halle de la Villette. La superficie aumenta: 16.500 m². Gli espositori arrivano a 320. Circa 2.000 gli imbottigliamenti in degustazione. Nasce una zona dedicata all’agave (Tequila e Mezcal). Novità assoluta i World Drinks Awards France per il Whisky e il Gin.

Whisky Live Paris 2024

Nel caso voleste partecipare al prossimo Whisky Live, vi consiglio di dare una letta ad alcuni consigli pratici che troverete all’interno dell’articolo Whisky Live Paris 2023: Guida All’Evento!

Ai 15 consigli che troverete ne aggiungo un altro: ricordatevi di ritirare la sacca a fine evento. Quanto è bella? Inoltre all’interno troverete il catalogo della Maison du Whisky ed il numero di Whisky Magazine dedicato all’evento.

Cena post giorno 1 Whisky Live

Il Nuovo Catalogo de La Maison du Whisky: Collezione Foundations

Il nuovo catalogo de La Maison du Whisky, “Collezione Foundations” trae ispirazione dal castello di Rothes Glen, nel cuore dello Speyside. Questo luogo storico è stato progettato dall’architetto Charles Doig, figura importante nella storia del whisky e famoso per aver progettato oltre cinquanta distillerie. Le due linee “Artist” del catalogo, illustrate da Victor Ekpuk e Logovarda, rendono omaggio a Doig e ai Brand con cui collaborò sin dal 1880, riflettendo un legame profondo tra arte e tradizione.

La Collezione Foundations di La Maison du Whisky include 170 referenze esclusive che celebrano non solo le nuove creazioni, ma anche l’eredità architettonica delle distillerie, con uno sguardo ai loro archivi storici. All’interno del catalogo troverete delle chicche a tal proposito.

La Collezione Rum: Tradizione e Innovazione

Vista la mia passione, non posso che soffermarmi sul capitolo dedicato al rum. L’obiettivo è quello di esplorare la diversità del mondo del rum attraverso una selezione che include sia distillerie storiche (a volte chiuse) sia nuove realtà emergenti. I Caraibi, con Giamaica, Barbados, Martinica, Guadalupa e Haiti, rimangono al centro della scena. A queste si affiancano nuove realtà come Renegade a Grenada e Mhoba in Sudafrica. Non poteva mancare Caroni, con le nuove uscite della serie “Paradise”. Altra new entry è la distilleria Nine Leaves, smantellata nel 2024, con i suoi rum giapponesi realizzati seguendo i metodi di Ichiro Akuto, fondatore di Chichibu.

Cosa Ho Bevuto al Whisky Live Paris 2024?

Piccolo consiglio, soprattutto se si arriva “da fuori”, cercate di arrivare il giorno prima. Parigi ha il suo fascino e dedicare qualche ora a girare la città è cosa buona e giusta inoltre non è da sottovalutare la presenza di Cocktail bar di un certo livello.

Daiquiri Bar 1802 Parigi

Quest’anno sono stato al Bar 1802, il più grande bar dedicato al Rum di tutta la Francia: oltre 1600 referenze. Inutile dirvi che ho incontrato tantissimi appassionati che hanno avuto la mia stessa idea. Direi che è stato un buon modo per scaldare naso e palato.

Come per ogni edizione, si paga un discreto importo per partecipare al Whisky Live ma poi non si mette più mano al portafogli (a parte che per mangiare). I drams sono di circa 1 cl per distillati particolarmente costosi e si arriva fino ai 2 cl per quelli di “linea”. Le ritengo giuste quantità se non si vuol finire a terra a metà evento.

Non perdiamoci in chiacchiere, ecco un elenco di quello che ho provato durante i 3 giorni di Whisky Live Paris 2024. Non inserisco i vari assaggi di rum che son spuntati da sotto i banconi e non ancora pronti per la commercializzazione. Il Whisky Live è anche questo 🙂 .

Area VIP (Rum)

Pagando una maggiorazione rispetto ai biglietti standard si ha accesso allo spazio Vip. Sicuramente, una volta che si decide di andare, vi consiglio di optare per il biglietto Vip. Qui sotto troverete una selezione dei Rum, ma c’è anche altro, che ho avuto il piacere di degustare durante l’evento.

Decadent Drinks:

  • Rum Sponge Uitvlugt 1990 51,8% (33 years)
  • Rum Sponge Enmore 1990 53,6% (32 years)
  • Rum Sponge Clarendon 2004 60% (18 years)

Hidden Spirits:

  • The Wild Parrot Guyana 1991 49,8% (33 years)
  • The Wild Parrot Barbados 2016 60,4% (8 years)

La Maison Du Whisky Rhum:

Rhum J.M. Single Barrel 2014

  • The Nectar of Daily Drams Savanna 2019  63% (4 years)
  • La Maison du Whisky Vietnam 2018 56,9% (6 years)
  • La Maison du Whisky Indonesia 2015 59,9% (8 years)
  • La Maison du Whisky South Africa 2019 59,7% (4 years)
  • The Wild Parrot Jamaica Clarendon 2009 58,9% (14 years)
  • Neisson Profile Equilibre 49% (blend diverse annate)
  • Neisson Mizunara Bio 51,2% (1 year)
  • Rhum J.M.  Single Barrel 2014 54.8% (9 years)
  • Rhum J.M. Single Barrel 2016 56,7% (8 years)
  • Caroni Navy Rum 90° Proof 51,4% (18 years)
  • Caroni 12 Y.O. 50% (12 years)
  • Planteray Barbados 2022 High Ester 59% (2 years)

PM Spirits:

  • PM Spirits Collab Privateer 2017 60,3% (6 years)

Silver Seal:

  • Silver Seal Demerara Uitvlugt 1998 51,6% (26 years)
  • Silver Seal Caroni 1999 63,9% (25 years)

The Colours of Rum:

  • The Colours of Rum Single Cask Trinidad (Caroni) 1998 #3 62,9% (24 years)
  • The Colours of Rum Single Cask Trinidad (Caroni) 1998 #4 62,9% (24 years)
  • The Colours of Rum Enmore 1991 Guyana Collection 48,3% (33 years)

Valinch & Mallet:

  • Valinch & Mallet TDL Trinidad 2009 51,3% (14 years)

Velier:

Apertura Caroni Paradise al Whisky-Live-Paris

  • Caroni Paradise #6 1996 62,4% (23 years)
  • Caroni Paradise #8 1994 58% (25 years)
  • Caroni Paradise #9 1996 68,9% (23 years)
  • Caroni Paradise #10 1998 70,2% (21 years)
  • Caroni Paradise #11 2000 69,4% (19 years)
  • Caroni 21 Y.O. 57,2% (21 years)
  • Caroni 2000 Millennium 60% (15 years)
  • Habitation Velier Providence 2020 55% (4 years)
  • Habitation Velier Hampden 2019 LROK Sherry Cask 60,5% (5 years)
  • Habitation Velier Renegade 55,2% (white)
  • Habitation Velier Mhoba 66,2% (white)
  • Hampden C<>H 2023 Peated Cask (1 year)
  • Hoy Como Ayer Single Cask 1956 53,7% (68 years)
  • Magnum Saint James 2010 #2 45% (12 years)
  • Magnum Beenleigh 2015 #2 60% (8 years)
  • Magnum Clarendon 2014 #2 60% (10 years)
  • Magnum Hampden LROK 2010 #2 60% (13 years)
  • Nine Leaves Last Drop 2023 62% (white)
  • Nine Leaves Bourbon Barrel 2017 59% (7 years)
  • Nine Leaves Russian Virgin Oak 2017 58% (7 years)
  • Nine Leaves American Oak 2016 59% (8 years)
  • Nine Leaves American Oak 2014 59% (10 years)
  • Papalin Jamaica High Ester 47% (5 years)
  • Papalin Jamaica High Ester 57% (5 years)

Stand Fuori da Area VIP (Rum)

Non si vive di solo Vip, sono tantissimi gli stand presenti fuori dall’area Vip e non mancano sorprese o prodotti fuori dal comune, di quelli che puoi trovare solo qui a meno di metter mano al portafoglio dopo ricerche estenuanti.

Black Tot:

  • Black Tot Master Blender’s Reserve 2024 54.5% (blend diverse annate)
  • Black Tot Last Consignment 54,3% (blend diverse annate)

Famille Ricci:

Famille Ricci Exception TDL 2000

  • Famille Ricci Exception Uitvlugt 1990 49,8%  (34 years)
  • Famille Ricci Exception Enmore 1988 50,8% (36 years)
  • Famille Ricci Exception Grenada 1996 52,4% (28 years)
  • Famille Ricci Exception Panama 2004 56% (20 years)
  • Famille Ricci Exception Worthy Park 2005 52,9% (19 years)
  • Famille Ricci Exception TDL 2000 56,2% (24 years)

Hampden:

  • Hampden 1753 HLCF 46% (3 years)
  • Hampden Great House 2024 (blend diverse annate)
  • Hampden  The Maverick 59% (blend diverse annate)

Isautier

  • Isautier La Cour 2009 59% (13 years)
  • Isautier Alfred 2005 45% (12 years)
  • Isautier Louis & Charles Edition 2023 58% (15 years)
  • Isautier Agent Double Fusion 55% (white)
  • Isautier L’Audacieux  58% (15 years)
  • Isautier L’Audacieux Brut de Fût 73% (15 years)

Mhoba:

Mhoba Imbasha

  • Mhoba New Vibration Umganu Brandy Cask 64,9% (3 years)
  • Mhoba New Vibration Imbasha Bourbon Cask 61,5% (3 years)
  • Mhoba New Vibration Ingwe Bourbon Cask 59,1% (5 years)
  • Mhoba High Ester Rum 65,2%(white)

Neisson:

  • Neisson Rhum Vieux Bio 51,6% (3 years)
  • Neisson Zetwal 49,4% (blend di diverse annate)

New Grove:

  • New Grove Emotion 1969 47% (blend di diverse annate)
  • New Grove Savoir Faire Single Cask 2008 49,8% (15 years)

Providence:

  • Providence 2020 52% (3 years)
  • Providence 2021 52% (4 years)

Savanna:

  • Savanna Unshared Cask France 2024 Single Cask n°967 59,4% (9 years)
  • Savanna L’Absolu 2024 58% (blend diverse annate)

Shakara:

  • Shakara 12 yo 45,7% (12 years)

Non Solo Rum

Da appassionato di Rum mi sono concentrato sui prodotti da canna da zucchero ma, come già detto sopra, al Whisky Live Paris potrete trovare un pò di tutto in ambito distillati. Non potevo che assaggiare alcuni mezcal con qualche deviazione su cognac e whisky su suggerimento dei miei compagni di avventura.

Bozal:

  • Bozal Mezcal Cuishe 47% (white)
  • Bozal Mezcal Tepeztate 49% (white)
  • Bozal Mezcal Borrego 47% (white)
  • Bozal Mezcal Pechuga 47% (white)
  • Bozal Mezcal Cempasuchil 47% (white)

Capovilla:

Capovilla Amarene di montagna

  • Capovilla Distillato Amarene di Montagna 51% (white)

La Maison Du Whisky Rhum (Area Vip):

  • La Maison du Whisky Artist #14 Rothes Glen Speyside Single Malt 1995 (25 years)

Velier (Area Vip):

  • Palenqueros Mezcal Gregorio Martinez Espadin 50,7% (white)
  • Palenqueros Mezcal Onofre Ortiz Mexicano 47,9% (white)
  • Palenqueros Mezcal Baltazar Cruz Tepextate 48,5% (white)

Jean-Luc Pasquet:

  • Jean-Luc Pasquet L’organic Folle Blanche Cognac 40% (10 years)
  • Jean-Luc Pasquet Trésors de Famille Le Pineau d’Edgar 17% (bouteille n° 2/3)

Laphroaig:

  • Laphroaig 10 years Islay Single Malt Sherry Oak Finish 48% (10 years)
  • Laphroaig L 1.0 Islay Single Malt 58,6%

The Lost Explorer:

  • The Lost Explorer Mezcal Espadin 42% (white)
  • The Lost Explorer Mezcal Tobala 42% (white)
  • The Lost Explorer Mezcal Salmiana 42% (white)

Considerazioni Finali su Whisky Live Paris

Whisky Live Paris è semplicemente l’EVENTO SUI DISTILLATI. Negli ultimi anni ne ho frequentati diversi e questo li batte tutti. Quest’anno mi sento di aggiungere alla lista dei festival irrinunciabili anche il Velier Live che per scenografia credo abbia battuto lo stesso Whisky Live. In entrambi i casi la varietà e la qualità degli assaggi è ai massimi livelli, il vantaggio di Whisky Live Paris è che i brand presenti sono veramente un’infinità.

Tantissime le novità presentate, alcune purtroppo si potranno vedere solo con il binocolo nei prossimi mesi, un pò per i prezzi e un pò per la reperibilità. La quantità di Caroni aperti quest’anno credo abbia battuto ogni edizione precedente.

Novità assolutamente a me gradita, una sezione dedicata ai distillati di agave (mezcal e tequila). Sono diversi mesi che da fonti più o meno variegate mi arrivano informazioni sull’ottimo periodo attraversato dai distillati messicani, a quanto pare gli unici che stanno aumentando in vendite e diffusione. L’organizzazione di Whisky Live non poteva che assecondare questo trend di mercato con l’inaugurazione dell’ Agaves Patio. Quest’anno i brand presenti erano 11, oltre agli imbottigliamenti che si trovavano nell’area vip…aumenteranno sicuramente nei prossimi anni!

Momenti da Whisky Live Paris 2024

Ho fatto una miriade di foto, ve le risparmio, ma non posso lasciarvi completamente a secco: qui sotto una selezione di alcuni momenti vissuti insieme ai mie compagni di avventura durante l’evento.

 

Commenta su Instagram Distillati, Eventi, Mezcal, Rum