Recensione Longueteau Blanc 50

Degustazione Rhum Longueteau Blanc 50

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X
Longueteau
50 %
N.D.
No
< 24/h
30.00
Rum Lovers

Descrizione

Longueteau Blanc 50 è (dovrebbe essere) la versione “moderna” e attuale del Longueteau Blanc Vintage. Siamo sempre in Guadalupa, Basse-Terre ed il Marchio è sempre Longueteau.

Informazioni sul Marchio Longueteau

La storia del marchio Longueteau inizia nel 1895, quando Henry Longueteau decide di trasformare il piccolo zuccherificio Domaine du Marquisat de Saint-Marie in una distilleria, per produrre Rhum Agricolo. Le attuali mura della distilleria furono costruite in questo periodo. Ancora oggi, tutte le bottiglie prodotte riportano la firma del fondatore. Nel 1927 la distilleria passa al figlio di Herny che nel 1968 sostituisce il mulino a pale con uno a vapore. Nel 1987 diventa proprietario della distilleria Paul-Henri Longueteau: con lui iniziano le prime esportazioni di Rhum. Ultimo passaggio di mano nel 2005, François Longueteau acquista la distilleria dal padre. Negli ultimi anni, oltre all’aumento della notorietà del marchio la distilleria ha puntato sullo sviluppo della gamma di Old Rum.

Ad oggi Longueteau è l’unica distilleria della Guadalupa completamente autosufficiente. La canna da zucchero proviene dalle piantagioni di proprietà (Domaine du Marquisat de Saint-Marie), la bagassa alimenta il mulino a vapore, la distillazione avviene in colonna Savalle in acciaio e rame.

Tra i vari Rhum ad oggi in produzione, non si possono non citare i vari Rhum Parcellaire. Lo scopo è quello di dimostrare come si possa ottenere un prodotto differente con l’utilizzo di canne da zucchero coltivate in condizioni micro-climatiche e di terroir diversi. Ne parlerò in una delle prossime degustazioni!

Nella distilleria viene prodotto anche il marchio Karukera.

Rhum Longueteau Blanc 50

Il Longueteau Blanc 50 è un Rhum Agricole dal tenore alcolico del 50%. La materia prima è il puro succo di canna proveniente da due diverse varietà di canna da zucchero: Canne Bleue e Canne Rouge. Per quanto riguarda le percentuali ho visto diversi valori indicati sul web,  ve li dico con il beneficio del dubbio: 35% canne bleue e 65% canne rouge. La fermentazione dura fino a due giorni e la distillazione è in alambicco a colonna Savalle.

Colore bianco cristallino. Il naso lascia subito intendere che siamo di fronte ad un agricole: succo di canna fresco, erba e vegetali con sentori agrumati. Il palato conferma in pieno il naso ma consiglio di farlo respirare un pò, al primo sorso l’alcool si fa sentire. Finale medio lungo che resta sulle aromaticità percepite al naso, tendente al dolce.

Rispetto al Vintage della precedente degustazione, questo Rhum Agricole ha sicuramente più forza e carattere. Non conosco le differenze precise tra i due ma sicuramente si capisce che vengono dalla stessa distilleria. Complice l’età (parlo del vintage), il palato di questo Longueteau Blanc 50 è sicuramente più interessante, al naso, invece, se la giocano.

Ancora una volta, siamo di fronte ad un Rhum che non è proprio per tutti, soprattutto se siete alle “prime armi” e volete berlo “in purezza”. Perfetto per un Ti’ Punch o in miscelazione (guardate la recensione sul Longueteau Blanc Vintage per qualche suggerimento).

Sul mercato potete trovare la versione a 40%, 55% e per i più temerari al 62% di alcool.

Informazioni aggiuntive

Brand

Esteri

Gradazione

Nazione

Suddivisione Esteri

Suddivisione Gradazione

Tipologia

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Valutazione

Zuccheri/Additivi

Persistenza nel Bicchiere

Livello

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