Beenleigh 8 y.o. è uno dei rum della seconda serie Magnum de “La Maison & Velier”, joint venture nata nel 2017 tra La Maison du Whisky e Velier.
Storia della Distilleria Beenleigh
Beenleigh è una delle distillerie più iconiche dell’Australia, oltre a essere quella con le origini più antiche. Ha guadagnato notorietà internazionale grazie a Luca Gargano, che l’ha portata sotto i riflettori con collaborazioni e imbottigliamenti speciali. Durante la presentazione della seconda serie Magnum, Luca l’ha inserita tra le migliori 10 distillerie di rum attualmente attive.
Origini Clandestine
Nel 1869, un certo James Stewart, noto come ‘The Bosun’, navigava sui fiumi Albert e Logan a bordo del battello a vapore SS Walrus. Non era una semplice imbarcazione: si trattava di una vera e propria distilleria itinerante che produceva rum (legalmente nei primi anni di attività, clandestinamente dopo il ritiro della licenza nel 1872). Secondo la leggenda, a bordo della SS Walrus c’era un alambicco in rame che in seguito sarebbe diventato il cuore della distilleria Beenleigh. I più attenti noteranno un’affinità con il progetto “Nomad” di Luca Gargano: un alambicco ambulante, ospitato all’interno di due container, che si sposta tra diverse distillerie nei Caraibi. Ebbene sì, l’ispirazione nasce proprio dalle origini di Beenleigh.
Nello stesso periodo, due inglesi, John Davy e Francis Gooding, acquistarono 300 acri di terra di fronte al fiume Albert. Al terreno fu dato il nome di Beenleigh, in onore della loro prima fattoria in Inghilterra. Nel corso degli anni, intorno alla piantagione sorse una cittadina che ne acquisì il nome.
Nascita Ufficiale della Distilleria
Nel 1884, dopo varie vicissitudini, tra cui l’abbandono e passaggi di proprietà, la “SS Walrus” fu trovata arenata sulle rive del fiume Albert, è in questo momento che Davy e Gooding decisero di acquistarne l’alambicco.
Dopo aver ottenuto la licenza per operare come distilleria, nel giugno del 1884, ebbe inizio la storia della Beenleigh Rum Distillery. La produzione di rum iniziò utilizzando la melassa derivata dalla canna da zucchero coltivata nelle piantagioni circostanti. La distilleria prosperò rapidamente, diventando un punto di riferimento nel settore del rum australiano. Nel 1899, ottenne un importante riconoscimento, vincendo una medaglia d’oro all’Esposizione Internazionale di Londra. In quel periodo, la Beenleigh produceva anche un rum al gusto di ananas.
Cambi di Proprietà e Modernizzazione
Nei primi anni del XX secolo, la distilleria passò attraverso diversi cambi di proprietà fino a quando, nel 1917, fu acquistata da Thomas Brown and Sons Ltd, venendo ufficialmente rinominata “Beenleigh Rum Distillery Pty Ltd”. I nuovi proprietari apportarono diverse modifiche e miglioramenti, tra cui l’installazione di grandi tini in legno di kauri, la sostituzione di alcune parti dei vecchi alambicchi con rame, e l’adozione del trasporto ferroviario per l’approvvigionamento della melassa. A fine anni ’20 la produzione annuale raggiunse 1,2 milioni di bottiglie. Nel 1936, la distilleria era dotata di un proprio molo di carico e scarico, di una centrale elettrica e di una bottega per la produzione di botti.
Dopo un periodo di successi, la distilleria affrontò un periodo di declino che la portò a vari cambi societari. Negli anni ’80, Tarac Industries acquisì una partecipazione di controllo nella distilleria, avviando una “massiccia riqualificazione”. In questo periodo vennero aggiunte delle colonne a distillazione continua.
Dal 2000 ad Oggi
Nel 2000, Stuart Gilbert acquistò il marchio Beenleigh e, insieme al mastro distillatore Malcolm Campbell, si impegnò a riportare in auge il brand. Il marchio fu venduto nel 2003 a Vok Beverages, una sussidiaria della società di bevande Bickford’s Australia. Nel 2012, Vok Beverages acquistò anche la distilleria, riunendo marchio e produzione. Questo segnò l’inizio di una nuova era per la distilleria, con un focus sulla qualità artigianale e sul legame con la tradizione.
Nel 2024, la distilleria ha celebrato il suo 140° anniversario con il lancio di un’edizione limitata chiamata “The Legend”. La distilleria ha anche stretto collaborazioni con aziende come Velier e La Maison du Whisky per la produzione di imbottigliamenti speciali.
Magnum Series Beenleigh 8 Y.O.
Come da tradizione per questa distilleria, il Beenleigh 8 Years Old Magnum Series 2 Alex Webb Edition è un rum prodotto con melassa di canna da zucchero in parte proveniente dall’ultimo mulino privato d’Australia, il Rocky Point Sugar Mill. Lunga fermentazione e distillazione in due fasi, la prima in colonna continua, la seconda in pot still in rame. L’invecchiamento è tropicale, 8 anni in botti ex-bourbon, e la gradazione di imbottigliamento è 60% abv. Questa edizione limitata fa parte della Magnum Series #2, nata dalla collaborazione tra La Maison & Velier e l’agenzia fotografica Magnum: in etichetta una fotografia di Haiti di Alex Webb.
Caratteristiche Beenleigh 8 Y.O.
L’aspetto è di color oro con riflessi chiari, non particolarmente scuro per un 8 anni in clima tropicale. D’altronde, la distilleria si trova proprio al limite della fascia tropicale, il che può influire sulla tonalità finale del distillato. Al naso si percepiscono note di frutta, vaniglia e spezie accompagnate da una piacevole presenza di zucchero di canna. Nonostante l’alta gradazione, l’alcol non è affatto pungente, risultando ben bilanciato. Al palato, le note fruttate si confermano, arricchite da sfumature agrumate, spezie e un leggero sentore di gomma bruciata. Rispetto al naso, l’alcol si avverte maggiormente, ma rimane perfettamente integrato nel profilo gustativo. Il finale è lungo e speziato, con un ritorno delle aromaticità fruttate che avvolgono il palato.
Come anticipato nel mio articolo dedicato alle Magnum Series, è uno di quei rum che mi ha più sorpreso. Non il solito Beenleigh, molto elegante ed equilibrato. Lo metto nella top 3 della serie Magnum, considerando le release uscite ad oggi. Come per tutti gli imbottigliamenti di questa serie, è disponibile anche nel formato da 1,5 l. Dopo l’anteprima al Velier Live e al Whisky Live Paris 2024, è ufficialmente in commercio da novembre 2024.